Settembre 2023

29.09.2023
Michele De Michelis
Michele De Michelis
PRESIDENTE CDA E CHIEF INVESTMENT OFFICER

Il mese di settembre ha presentato sfide significative per gli investitori, con l'indice S&P500 che ha registrato una perdita di circa il 5%, riportandosi ai livelli di inizio giugno dopo un precedente rialzo. Questo rialzo era stato inaspettato e basato su un presunto cambiamento della politica monetaria della Fed in relazione all'inflazione e alla crescita economica ("goldilock"). Tuttavia, le recenti settimane hanno messo alla prova questa teoria, specialmente per quanto riguarda i tassi sui titoli governativi. A ottobre, si osserva un'insolita convergenza tra i tassi dei titoli governativi a breve e quelli dei titoli corporate investment grade, nonché con gli utili distribuiti dalle aziende. Nonostante ciò, gli spread sul credito sembrano essere rimasti stabili. In questo contesto, Frame Asset Management ha mantenuto un approccio conservativo agli investimenti, posizionandosi su bond corti e strumenti monetari. La prospettiva futura comprende diverse possibilità, tra cui variazioni dei tassi a breve, ulteriori aumenti dei rendimenti sui titoli investment grade o un aumento degli utili aziendali. Tuttavia, resta la consapevolezza che i fondamentali nel breve termine potrebbero non rispettare sempre le previsioni, come dimostrato da eventi passati scatenati da rialzi dei tassi. Pertanto, si mantiene una prudenza tattica, prendendo interessi dai bond governativi corti o utilizzando strategie adatte a un potenziale aumento repentino della volatilità.

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