- Economia:
- La Federal Reserve degli Stati Uniti ha sorpreso abbassando i tassi di interesse dello 0,50%, e la Banca Centrale Cinese ha implementato misure aggressive per stimolare un'economia in stagnazione.
- In Europa, la BCE ha ridotto i tassi dello 0,25% per contrastare l'inflazione calante e il rallentamento economico, con la Germania come "malato d'Europa" e la Spagna in una fase di espansione economica.
- Mercato del Lavoro USA:
- Il mercato del lavoro statunitense ha mostrato segnali positivi, con un tasso di disoccupazione al 4,1% e una forte crescita delle buste paga, ma l'aumento del tasso di disoccupazione è attribuito all'immigrazione piuttosto che ai licenziamenti.
- Geopolitica:
- In Medio Oriente, l'uccisione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha intensificato le tensioni tra Israele e Iran, con quest'ultimo che ha lanciato missili contro Israele. In Ucraina, le forze russe hanno conquistato la città strategica di Vuhledar.
- Mercati Finanziari:
- I mercati cinesi hanno registrato performance notevoli dopo le decisioni della banca centrale cinese, ma sono stati seguiti da un brusco calo. Il petrolio ha visto un aumento significativo dei prezzi a causa delle tensioni Iran-Israele.
- Conclusioni:
- La politica monetaria globale è caratterizzata da un ciclo di allentamento, ma vi è il rischio di un aumento dell'inflazione. Gli USA sembrano evitare una recessione, e si prevede che l'azionario, i metalli preziosi e le commodities possano beneficiare di questo contesto.
Il rapporto esplora anche le opportunità di investimento, suggerendo una preferenza per azioni statunitensi e spagnole e una cautela nei confronti del mercato cinese.